GAYCS & Idea Europa: un caso studio di cooperazione strategica nel Terzo Settore europeo

Nel panorama del Terzo Settore italiano, il caso di GAYCS – Associazione nazionale impegnata nella promozione dei diritti LGBTQIA+ attraverso lo sport, la cultura e la cittadinanza attiva – si distingue come esempio virtuoso di crescita grazie a una collaborazione strategica con Idea Europa, realtà specializzata nella scrittura e gestione di progetti europei.
Negli ultimi anni, questa alleanza ha permesso a GAYCS non solo di vincere numerosi bandi europei, ma anche di costruire una struttura organizzativa stabile, capace di innovare, cooperare a livello internazionale e massimizzare il proprio impatto sociale.
Come nasce la cooperazione
La collaborazione prende forma nel momento in cui GAYCS decide di investire in un salto di qualità, trasformando la sua missione sociale in proposte progettuali coerenti con i programmi europei (in particolare Erasmus+, CERV e altri programmi a gestione diretta).
Idea Europa – con il suo know-how tecnico e la capacità di tradurre i bisogni di un ente in una proposta progettuale vincente – entra in gioco come partner tecnico e strategico.
La collaborazione non è solo “outsourcing” di europrogettazione: si struttura su 4 livelli di cooperazione operativa:
- Analisi condivisa dei bisogni
Idea Europa parte dai valori e dalle attività quotidiane di GAYCS, per mappare le aree di miglioramento e identificare le call più coerenti. - Scrittura e sviluppo del progetto insieme
Il project team lavora fianco a fianco: GAYCS porta contenuto, esperienza, reti e bisogni reali. Idea Europa struttura, formalizza, compone e coordina il partenariato e la candidatura. - Gestione, implementazione e rendicontazione
Una volta approvati, i progetti vengono seguiti con task e ruoli ben definiti. GAYCS guida i contenuti, Idea Europa garantisce qualità, compliance e impatto. - Capacity building interno
Parte integrante della cooperazione è la formazione interna allo staff GAYCS, per renderlo sempre più autonomo e competente nella progettazione e gestione.
I risultati della collaborazione
Grazie a questa struttura, sono nati progetti significativi, tra i quali:
✅ “Digital Education Cyber Inclusion”
Ha formato giovani LGBTQIA+ e operatori giovanili per contrastare il cyberbullismo con strumenti digitali. Un progetto trasformativo che ha permesso la creazione di contenuti video educativi e linee guida operative.
✅ “YW-MED – Youth Workers Network across the Mediterranean Sea”
Ha connesso GAYCS con operatori giovanili di Italia, Grecia, Tunisia e Spagna per costruire una rete permanente sul tema dell’inclusione LGBTQIA+ nello youth work del Mediterraneo. È anche uno dei pochi progetti che ambisce alla creazione di un network internazionale stabile.
✅ “Free to Be” e altri progetti CERV e Erasmus+ Sport
Campagne online contro l’hate speech, eventi pubblici e festival che hanno posizionato GAYCS come punto di riferimento nazionale sui diritti LGBTQIA+ nello sport.
✅ “Parliamone”
Un servizio psicologico gratuito per studenti delle scuole superiori, promosso insieme ad altre realtà, che ha contribuito a creare un modello di welfare scolastico sostenibile.
I benefici reciproci
Questa alleanza ha portato vantaggi chiari e misurabili a entrambe le parti:
- Per GAYCS:
- Accesso continuativo a fondi europei
- Crescita strutturale interna
- Ampliamento del network internazionale
- Posizionamento nazionale sui temi LGBTQIA+ e sport
- Per Idea Europa:
- Un partner credibile e attivo su progetti socialmente innovativi
- Casi studio replicabili su scala europea
- Crescita della community di enti del Terzo Settore da supportare
Il valore del modello GAYCS–Idea Europa
Questo caso mostra come l’unione tra contenuto (missione) e metodo (progettazione europea) possa generare cambiamenti reali e duraturi. Non si tratta solo di vincere bandi, ma di costruire visioni trasformative, guidate da valori chiari e alimentate da strumenti solidi.
È un modello replicabile per ogni ente del Terzo Settore che vuole evolversi da attivista a protagonista del cambiamento.
🔹 “Abbiamo imparato a progettare il futuro. Insieme.”
Questo potrebbe essere lo slogan perfetto per raccontare una storia che parla non solo di fondi europei, ma di impatto, alleanze e crescita condivisa.