“Anche gli enti non profit per continuare ad operare hanno bisogno di fondi, di formazione specifica e aggiornata per la gestione di pandemie oltre al supporto nell’utilizzo di strumenti digitali.
Idea Europa, rivolge un forte appello al Governo, cui ha già inoltrato una lettera dettagliata, perché riprenda con la dovuta attenzione la situazione in cui versano le tante associazioni del Terzo Settore, ormai da qualche tempo costrette a sospendere ogni tipo di attività: corsi di formazione ai soci, eventi, attività di socializzazione e tempo libero, mostre, assistenza ai soggetti più vulnerabili.
Un settore che invece deve essere aiutato perché molto può fare per contribuire alla ricrescita sociale ed economica del Paese. Le varie Associazioni, invece sono state costrette a interrompere le proprie attività formative, educative e di assistenza alle persone quando proprio in questo periodo ce n’è un forte bisogno. Una crisi che ha finito anche con il far perdere molti posti di lavoro.
Perché il governo non ha inserito l’associazionismo nei Decreti Ristori e nel Recovery Plan?
Le condizioni, oggi, sono ottime per riprendere un fattivo rapporto di reciproca collaborazione che certo non saranno gli operatori del settore a far mancare. Si legge in una nota del Presidente di Idea Europa Dott. Mattia Di Tommaso.
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