Chi è e cosa fa un euro progettista?
[vc_row][vc_column][info_banner image=”14905″ shadow=”off” style=”style-01″ title=”Europrogettazione?” title_font_options=”tag:div” subtitle_font_options=”tag:div” font_options=”tag:div”]Europrogettazione è un neologismo con cui si vogliono indicare le attività strumentali alla produzione, alla stesura e alla presentazione dei progetti europei, intendendosi come tali le domande di cofinanziamento indirizzate alla Commissione europea (o ad altre autorità di gestione che gestiscono e allocano fondi europei), in risposta ad un bando diretto, emanato nel quadro di un programma europeo, e volte alla realizzazione di un determinato programma di attività predisposto dagli stessi proponenti. Tale programma di attività, per essere finanziabile, deve presentare uno spiccato interesse europeo, nell’ambito di una delle diverse politiche comuni, e normalmente deve essere preceduto dalla formazione di un partenariato transnazionale che comprenda partners di diversi Paesi dell’Unione europea. Alcuni programmi europei aprono la partecipazione ai bandi anche a partenariati che comprendano partners non UE.[
Chi è un euro – progettista?
La figura dell’europrogettista ha una natura polivalente: scrittore, narratore, contabile, lobbista, artista, addetto alle relazioni esterne, responsabile per l’amministrazione e la rendicontazione finanziaria, formatore, organizzatore di eventi, referente per le comunicazioni istituzionali. Le sue competenze includono anche la conoscenza di almeno due o tre lingue, tra le quali l’inglese, una familiarità con la programmazione finanziaria europea, una spiccata capacità di comunicazione interculturale, competenze economiche, tecniche e giuridiche, nonché qualità come intraprendenza, resistenza allo stress e spirito di squadra.
Di cosa si occupa l’euro progettista?
• ricerca e scouting di bandi e/o opportunita’
• coordinamento di attività, obiettivi, e risultati attesi dal progetto;
• costruzione e coordinamento del partnenariato internazionale;
• gestire i rapporti con l’Autorità di Gestione e i soggetti esterni;
• Definizione dell’idea progettuale, e/o la sua prima valutazione di coerenza della stessa rispetto al bando.
• Redazione del progetto e presentazione dello stesso
• Gestione e coordinamento del progetto in caso di approvazione
Nell’epoca dei fondi comunitari, della crisi e della stretta sul credito chi trova un bando trova un tesoro.
L’europrogettista può essere assunto dall’organizzazione o prestare la sua collaborazione come consulente esterno. In ragione dell’elevata competizione esistenti nei programmi gestiti direttamente dalla Commissione europea, l’attività dei professionisti dell’europrogettazione implica la sottoposizione a continuo aggiornamento e la sistematica coltivazione di relazioni pubbliche mirate alla costruzione dei partenariati.
Così cercare soldi europei e scrivere un progetto è diventato un mestiere e un’opportunità lavorativa. Per accedere ai bandi di Horizon 2020, pacchetto comunitario da 80 miliardi per la ricerca e l’innovazione, o ai 14,7 di Erasmus Plus, gli enti pubblici, le aziende e le associazioni cercano l’europrogettista, esperto nei programmi europei non solo in grado di orientarsi nella giungla dei fondi diretti erogati dalla Commissione, o tra quelli indiretti, gestiti da autorità nazionali e regionali, ma anche di occuparsi dell’ideazione e stesura del progetto e della delicata fase di gestione e rendicontazione.
Il futuro professionale di un euro progettista
Quella dell’europrogettista è una figura professionale sempre più richiesta e con più prospettive occupazionali. Si può lavorare come freelance, per un ente pubblico o un’azienda privata o costituire una propria società di consulenza in autonomia: ciò rende questa professione particolarmente dinamica ed orientata alla creazione di reti e collaborazioni di ampio respiro. La struttura dell’intero percorso di alta formazione del Corso di Progettazione Europea di Idea Europa, offre con qualità ed esperienza la possibilità di padroneggiare tecniche e metodologie di europrogettazione da applicare in maniera diretta. Sia per compiere i primi passi con basi solide, sia per affinare ed acquisire piena consapevolezza delle proprie competenze. Enti pubblici e privati sono costantemente in cerca di profili specializzati in materia di progettazione comunitaria da inserire nel proprio staff o ai quali rivolgersi per ricevere consulenza.
Competenze
Ma cercare bandi e scrivere progetti europei è alla portata di chiunque?
Se la lingua inglese è imprescindibile, l’europrogettista “deve conoscere a fondo il contesto istituzionale e sociale di riferimento, gestire il lavoro in team, avere forti competenze relazionali e di project management e creare una rete di contatti”, ma sopratutto deve possedere le competenze trasversali di “un professionista senza confini mentali e territoriali” che deve essere “creativo” e aggiornarsi continuamente.
Da dove si comincia?
E’ fondamentale cominciare dalle basi, ovvero frequentando un corso di formazione di specializzazione. In questa fase è importante focalizzarsi sull’acquisizione di un metodo di lavoro, di conoscere i dettagli di questo vasto campo professionale e iniziare a studiare le caratteristiche delle principali fonti di finanziamento. Ma la teoria non basta. Bisogna anche metterla in pratica.
A differenza di molti corsi di europrogettazione che si trovano in giro, noi di Idea Europa siamo una società di consulenza ed assistenza sui fondi europei. Significa che la nostra principale attività professionale è quella di redigere, presentare, coordinare e rendicontare progetti europei. Per chi acquista il nostro corso offriamo l’opportunità di essere seguiti da un nostro tutor durante la fase di scrittura del progetto. Durante questa fase gli studenti verranno supportati e consigliati al fine di redigere un progetto di qualità finalizzato alla sua reale presentazione in vista della successiva scadenza utile. Il tutor fornirà informazioni via mail e/o telefono e e potranno essere organizzate delle sessioni di incontri in ufficio.